COMUNICATO STAMPA

logo_accademiaSETTEMBRE DELL’ACCADEMIA 2016

I GIOVANI TALENTI DEL JUNGES MUSIKPODIUM DIRETTI DA MONTANARI PER I CONCERTI FUORI ABBONAMENTO

Mercoledì 21 settembre ore 20.30 in Sala Maffeiana a Verona – ingresso libero

Verona, 20 settembre 2016 – Il XXV Settembre dell’Accademia dà spazio ai giovani talenti e ospita mercoledì 21 settembre alle ore 20.30 in Sala Maffeiana a Verona, nel cartellone dei Concerti fuori abbonamento, il Junges Musikpodium Dresden-Venedig, formato dai migliori studenti del Liceo musicale statale di Dresda e dai loro coetanei di Veneto, Francia e Lituania. L’Associazione ONLUS Junges Musikpodium, fondata in 1999, si è posta infatti l’ obiettivo di far rivivere gli storici rapporti che la corte di Dresda intratteneva con la cultura musicale veneziana nel Settecento. Grazie a questo progetto, ogni due anni, vengono selezionati giovani musicisti che si incontrano e lavorano insieme guidati da docenti di fama internazionale in un workshop di perfezionamento dedicato alla musica barocca italiana, che quest’anno è in corso fino al 25 settembre nella palladiana Villa Emo in provincia di Treviso.  Una forma di scambio musicale che non conosce esempi analoghi in Europa, e che approda a Verona con la direzione di Stefano Montanari, specialista del barocco che alterna l’attività di direttore a quella di solista, e la partecipazione del liutista veneziano Ivano Zanenghi e del soprano Giulia Bolcato.

Il programma musicale del concerto si intitola “Lotta fra giganti”, e propone una ideale competizione a suon di Concerti e Aria che portano la firma di tre dei più grandi esponenti del barocco musicale: il veneziano Antonio Vivaldi, il tedesco Georg Friedrich Händel e il napoletano Nicola Porpora. Di Vivaldi si ascolteranno il Concerto per violino solo, 2 violoncelli e archi e basso continuo in do maggiore RV 561, il Concerto per due oboi, archi e basso continuo in re minore RV535 e le Arie Vedrò con mio diletto dall’opera Il Giustino e Squarciami pure il seno dall’opera Il Tigrane; di Haendel il Concerto Grosso in sol maggior, op. 6 no. 1, HWV 319, il Concerto in re minore op. 3 n. 5, HWV 316 e l’Aria Da tempeste il legno infranto dall’opera Giulio Cesare; di Porpora l’Aria Alto Giove dall’opera Polifemo.

Il concerto è patrocinato dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Prossimi appuntamenti:
Concerti in abbonamento: giovedì 22 settembre ore 20.30 Teatro Filarmonico, Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly con il pianista Daniil Trifonov

Fuori abbonamento: sabato 24 settembre alle ore 20.30 in Basilica di San Zeno Orchestra Filarmonica Italiana e Coro Città di Piazzola sul Brenta diretti da Giovanni Petterlini,

montanari01_STEFANO MONTANARI
Diplomato in violino e pianoforte, si perfeziona con Pier Narciso Masi a Firenze e con Carlo Chiarappa a Lugano. Dal 1995 al 2012 è stato primo violino concertatore dell’Accademia Bizantina di Ravenna, ensemble specializzato in musica antica, con cui si è esibito in tournée in tutto il mondo. È docente presso L’Accademia internazionale della musica “C. Abbado” di Milano e ha di recente pubblicato un suo Metodo di violino barocco. È da diversi anni direttore del progetto giovanile europeo Jugendspodium Incontri musicali Dresda-Venezia. È stato protagonista nel 2007 del Concerto di Natale e nel 2011 del Concerto per la Festa della Repubblica al Senato, dove ha diretto l’Orchestra Barocca di Santa Cecilia eseguendo come violino solista Le quattro stagioni di Vivaldi. All’attività di solista affianca quella di direttore, ospite regolare di teatri quali il Donizetti di Bergamo, la Fenice di Venezia e l’Opéra di Lione. Ha inoltre diretto Il barbiere di Siviglia a Palermo e Roma, Don Pasquale a Novara, L’elisir d’amore a Lucca, Semiramide riconosciuta di Porpora a Beaune, Don Giovanni a Toronto, Dido and Aeneas di Purcell, lo Stabat Mater di Rossini e il balletto Casanova Remix al Teatro Filarmonico di Verona e Don Giovanni all’Arena di Verona, Così fan tutte al Bol’šoj di Mosca. Nel 2015 ha eseguito il Viaggio a Reims ad Amsterdam e ancora Il barbiere di Siviglia e Don Giovanni (Verona), Dido and Aeneas (Firenze) e Le nozze di Figaro per il circuito Opera Lombardia. Accanto a quella come direttore e come violinista, intensa è anche la sua attività alla tastiera, sia come direttore al cembalo e al fortepiano che come accompagnatore su tastiere storiche. Collabora con il jazzista Gianluigi Trovesi, con cui ha partecipato a importanti festival internazionali.

giulia-bolcatoGIULIA BOLCATO
Soprano lirico leggero – laureata in Lingue, Culture e Società dell’Asia Orientale a Venezia, si laurea con lode in canto lirico presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia sotto la guida del M° Stefano Gibellato.
All’eta di vent’anni debutta come Mariuccia nell’opera I due timidi di Nino Rota al Teatro Malibran di Venezia, diretta da M. Dini Ciacci.
Ha poi cantato nei ruoli di Belinda in Dido & Aeneas di Purcell, Fanny ne La cambiale di matrimonio di G. Rossini con regia di E. Dara e nel ruolo di Susanna ne Le nozze di Figaro di Mozart al Teatro Olimpico di Vicenza, diretta da G. B. Rigon con la regia di P. A. Petris.
Ha debuttato nel ruolo di Ninetta nell’opera La gazza ladra di Rossini al Mainfranken Theater di Würzburg e Misena ne L’Eritrea di Cavalli a Cà Pesaro, all’interno del Festival della musica di Venezia, per la Fondazione Teatro La Fenice.
Ha ricoperto il ruolo di Maya nell’opera Milo, Maya e il giro del modo di Franceschini, al Teatro Sociale di Como e portata in tournée in tutta Italia, Sofia ne Il signor Bruschino di Rossini al Teatro Olimpico di Vicenza.
Ha interpretato Barbarina ne Le nozze di Figaro di Mozart diretta da S. Montanari nei teatri del Circuito Lombardo, con ripresa al Teatro Regio di Parma e Teatro Valli di Reggio Emilia, diretta da M. Beltrami.
Canta il ruolo di Mamma Liu ne Il gioco del vento e della luna di Mosca, diretta da G. Mancuso al Teatro Comunale di Treviso.
Premiata al Primo Concorso Lirico Internazionale “Musica in Canto” di Jesolo, al Concorso Internazionale “G. B. Velluti”, ha ottenuto il Premio “Jolando Faravelli” al Concorso “Salice d’oro” e il Premio “Bergonzi” al 53° Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”.
Attiva anche nell’ambito della musica sacra, ha cantato come soprano solista nel Miserere di Platti, nella Cantata 119 di J.S. Bach, diretta da A. Bernardini, nello Stabat Mater di Pergolesi e nella Missa in tempore belli di Haydn al Teatro la Fenice di Venezia.

ZanenghiSq.jpgIVANO ZANENGHI
Nato e cresciuto musicalmente a Venezia, si è in seguito perfezionato con Hopkinson Smith. Ha suonato nelle più prestigiose sale concertistiche, tra cui Royal Albert Hall e Barbican Centre di Londra, Lincoln Center e Carnegie Hall di New York, Walt Disney City Hall di Los Angeles, Kyoi Hall di Tokyo, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus e Philharmonie di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro alla Scala di Milano.
Negli anni ha collaborato con Sir John Eliot Gardiner, Sir Simon Rattle, René Clemencic, Alan Curtis, Andrea Marcon, e solisti quali Katia e Marielle Labèque, Viktoria Mullova, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Sergio Azzolini, Giovanni Guglielmo, Stefano Montanari, con cantanti quali Simone Kermes, Cecilia Bartoli, Anna Netrebko, Magdalena Kozena, Sara Mingardo, Andreas Scholl, Philippe Jaroussky, Max Emanuel Cencic.
Ha fondato l’ensemble Opera Stravagante, che ha avuto la sua prima esibizione ufficiale sotto la guida di Sir John Eliot Gardiner in occasione del concerto nella Basilica di San Marco nel quarantennale del Monteverdi Choir, con Il vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi.
È membro fondatore della VeniceBaroqueOrchestra. Ha effettuato registrazioni discografiche per Archiv (Deutsche Grammophon), Arts, ORF e Sony Classical. È docente del progetto giovanile europeo Junges Musikpodium Dresda-Venezia da 2005.

junges-musikpodium-dresden-venedig-mrJUGENDSPODIUM INCONTRI MUSICALI DRESDA-VENEZIA
Grazie al progetto Junges Musikpodium i migliori talenti del Liceo musicale statale di Dresda si incontrano ogni due anni, invitati dal Musikpodium assieme a coetanei del Veneto, Francia e Lituania, ad un workshop di perfezionamento sulla musica barocca italiana.
Questa forma di scambio musicale non conosce esempi analoghi in Europa. Insieme ai loro docenti, specialisti italiani di fama internazionale, gli studenti possono attingere al repertorio ed alla prassi esecutiva nei luoghi in cui questa musica vide la luce. I luoghi e il lavoro in orchestra per produrre un sapere musicale basato sulla pratica e la concertazione, costituiscono la filosofia del Junges Musikpodium che mira a far rivivere concretamente un grande capitolo della storia culturale europea.
Da anni fanno da cornice ai concerti alcune delle più belle architetture di Andrea Palladio: Villa Emo a Fanzolo per il workshop e il concerto finale, il Teatro Olimpico e Palazzo Valmarana Braga a Vicenza e Villa Badoer in provincia di Rovigo. Nel 2016 il JMP si esibisce al Castello di Thiene con gli affreschi della bottega del Veronese, alla splendida Villa Trissino Marzotto nei dintorni di Vicenza e nella Sala Maffeiana dell’Accademia Filarmonica di Verona, in occasione del prestigioso festival Il Settembre dell’Accademia, mentre il concerto conclusivo si tiene come sempre nella città scaligera di Marostica nell’ambito del festival Autunno Musicale. L’associazione è già stata invitata al Pantheon di Roma nel 2009, al Teatro la Fenice di Venezia nel 2010 e presso la Basilica di San Gennaro a Napoli nel 2011.
La ripresa della manifestazione italiana nel mese di Novembre a Dresda con una prova pubblica nel museo del Novecento Albertinum, concerti di gala nella sala della Pinacoteca che espone la tela della Madonna Sistina di Raffaello e nel Castello di Albrechtsberg come anche un concerto straordinario a Berlino, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata d’Italia sottolineano l’interesse e la valenza culturale attribuiti al progetto giovanile nella capitale della Germania e in una città eminentemente musicale come Dresda.
L’incontro fisico con l’Italia e l’approfondimento della prassi virtuosa della musica veneziana del Settecento costituiscono un’esperienza importante nello sviluppo artistico dei giovani musicisti: privilegi che il Junges Musikpodium può assicurare grazie al prezioso aiuto degli Sponsor e Partner ufficiali in Germania e in Italia.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio stampa Accademia Filarmonica di Verona
Anna Barina
annabarina@gmail.com
tel. +39 349.7549303

Informazioni:
Tel. 045 8009108 – Fax 045 8012603
biglietteria@accademiafilarmonica.191.it
www.accademiafilarmonica.org
Accademia Filarmonica di Verona
Via dei Mutilati 4/F – 37122 Verona (Vr)
Tel. +39 045.8005616
www.accademiafilarmonica.org

Ufficio Stampa
Anna Barina
mob. +39 349.7549303
annabarina@gmail.com

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