Da quest’anno il Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste organizza una serie di incontri per la stampa con i protagonisti della loro stagione concertistica. Ieri pomeriggio era la volta di Nikša Bareza e di Kirill Troussov, rispettivamente direttore d’orchestra e violino solista del concerto di questa sera. Il secondo appuntamento della stagione sinfonica ha in programma il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, che vede Troussov come violino solista, e Daphnis et Chloé, “Symphonie chorégraphique” in tre quadri di Maurice Ravel, in cui sarà presente il Coro della Fondazione diretto da Francesca Tosi.
Molti gli argomenti trattati nel corso dell’incontro, fra i quali le scelte interpretative del Maestro Bareza e il legame del solista con il proprio strumento e con la musica del suo compatriota Čajkovskij. È stata ampiamente dibattuta la presenza di un filo conduttore tra tutti i concerti della stagione sinfonica, in particolare il legame tra Beethoven, al quale era interamente dedicato il primo concerto della stagione, e Čajkovskij. Sebbene Ravel sembri essere molto distante da entrambi, il direttore artistico Paolo Rodda ha spiegato in maniera molto esaustiva la decisione di inserire anche Ravel in questo concerto.
Appuntamento per questa sera alle 20.30 al Teatro Verdi. Si replica domani alle 18.
Cecilia Zoratti
Ieri,Oggi,Domani,Opera! 
L’ha ribloggato su Matteo Firmie ha commentato:
un interessante chiaccherata della stampa triestina, io e la fidata Cecilia naturalmente presenti !
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