Elegante, ricercato ed onirico. Con questi tre aggettivi meglio si può descrivere il concerto col quale il teatro Carlo Felice di Genova ha salutato il 2020.
La serata, suddivisa in due parti, è iniziata con un’ottima esecuzione della “Pavane pour une infante défunte” di Maurice Ravel nella versione per orchestra.
Della composizione viene spesso discusso il significato all’origine di tale titolo, tra estimatori di una scelta casuale ed estimatori di una scelta basata sulla volontà di descrivere una pavana che una giovane principessa avrebbe potuto ballare nel passato in una corte spagnola; indubbiamente le emozioni che son trasparse da questa esecuzione riportano piacevolmente alla seconda ipotesi.

A Ravel segue Jean Sibelius con la suite orchestrale in nove quadri “Pelléas et Mélisande” in un’esecuzione visionaria, sognante, a tratti spirituale, in cui ogni strumento si fonde in una sublime narrazione del dramma simbolista.
Dopo l’intervallo si prosegue con un gradevole “Divertimento in Re maggiore” K136 di Mozart per poi giungere all’attesissimo “Les Illuminations” di Benjamin Britten con un’ospite eccezionale quale Mariella Devia.
Il soprano, Regina del belcanto, si è rivelato, e non inaspettatamente, interprete eccezionale, elegante e raffinato anche in un repertorio decisamente meno usuale e più distante da quello che tanto l’ha resa celebre ed acclamata in tutto il mondo, dimostrando duttilità e conservando ancora una freschezza vocale, una sicurezza tecnica, un’omogeneità in tutti i registri e una morbidezza nell’emissione ammirabili ed invidiabili.

L’Orchestra del Teatro Carlo Felice, diretta dal Maestro Jonathan Webb, anche con quest’esecuzione raggiunge una pregiata finezza, dalla quale traspare distintamente la modernità di un Britten immerso nel surrealismo simbolista e fortemente musicale di Rimbaud.
Alla fine del concerto lunghi applausi per tutti gli artisti coinvolti e vero tripudio per la Signora Devia, in una sala quanto mai grande visto un pubblico tanto ridotto.
Stefano Gazzera
Genova, 10 gennaio 2020