Cosa c’è di meglio in una serata piovosa (una delle tante in questo folle maggio) se non rinchiudersi in un dorato teatro a godere della musica? E quale musica è più adatta se non il jazz con le sue atmosfere danzanti, ritmate, ma profondamente intrise di lascivo abbandono e malinconia. Così Fondazione Arena di Verona…